Gianna Fratta
Pianista e direttrice d’orchestra
Ha suonato e diretto in tutto il mondo, dopo aver completato la sua formazione accademica in varie discipline tra cui pianoforte e composizione col massimo dei voti, direzione d’orchestra con 10 e lode. Il Presidente della Repubblica italiana le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica per i suoi meriti artistici internazionali come pianista e direttrice d’orchestra che l’hanno vista esibirsi nelle sale più prestigiose e con le più grandi orchestre, spesso come prima donna.
Da New York a Seoul, da Barcellona a Londra, da Parigi a Berlino, da Istanbul a Colonia, da Stoccolma a Macao, da Vilnius a Bombay, da Buenos Aires a Montevideo, da Sidney a San Paolo del Brasile, Gianna Fratta ha lavorato con i più grandi artisti del panorama musicale mondiale (Raina Kabaivanska, Mirella Freni, Carla Fracci, Francois Thiollier, Daniele Abbado, Cloe Hanslip, Cecilia Gasdia…) e ha calcato i palcoscenici di sale come la Carnegie Hall di New York, la Smethana Hall di Praga, il Seoul Art Center, il Teatro dell’Opera di Roma, il Givataim di Tel Aviv, il Petruzzelli di Bari.
Borsista all’Accademia Chigiana di Siena, ha ottenuto il prestigioso diploma di merito dell’Istituzione senese e – prima tra oltre 200 direttori da tutto il mondo – è diventata assistente del grande direttore Yuri Ahronovitch che ha scritto di lei “non ho mai conosciuto un direttore così giovane e già così dotato di braccia e di cuore”.
Ha inciso CD e DVD per numerose etichette (Bongiovanni di Bologna, Velut Luna, Nea&Antiqua, Budapest Dischi, Amadeus ecc.), spesso con opere in prima assoluta.
Tiene master class in molte università nel mondo e attualmente è docente al Conservatorio di Foggia e visiting professor alla Sungshin University di Seoul.
Nell’ottobre del 2014 il suo nome è stato pubblicamente fatto nella terna dei possibili successori a Riccardo Muti alla direzione stabile del Teatro dell’Opera di Roma.
Laureata in giurisprudenza, oltreché in discipline musicali con 110 e lode, il 18 dicembre del 2016 ha diretto in Eurovisione la XX edizione del Concerto di Natale al Senato, nelle precedenti edizioni sempre affidato a direttori uomini del calibro di Muti, Metha, Maazel, Campanella.